Laboratorio sulla dimensione poetica del canto persiano
Con Sepideh Raissadat e Germana Giannini

Questo seminario è dedicato al sentimento che unisce poesia e musica. Il canto persiano ne è un altissimo esempio: gli antichi poemi vengono musicati e poi interpretati attraverso l’arte del cantore che si fa portavoce dell’anima poetica che sta alla radice della sua cultura.

Sepideh Raissadat ci condurrà nell’affascinante dimensione del canto persiano, Germana Giannini saprà rendere quest’esperienza vicina al sentire poetico di noi tutti. Il seminario è aperto a chi desidera conoscere meglio l’unione che si crea fra diversi linguaggi poetici e desidera integrare dentro di sé il respiro di diverse culture.

Sepideh Raissadat nata a Teheran, comincia a studiare canto classico iraniano all’età di nove anni (con la maestra Parissa) e qualche anno dopo inizia lo studio del setar, strumento d’accompagnamento al canto, con A. Tahmasbie e M.Shoari. Diplomata in pittura alla Scuola di Belle Arti di Teheran è attualmente iscritta all’università di Bologna per seguire studi di etnomusicologia. Ha insegnato in Iran, per tre anni lo stile Radif Avazi di canto classico e attualmente lo insegna a Bologna.
Ha inciso diversi CD con i cantori e compositori di maggior prestigio nel campo della musica persiana.
Ha partecipato a concerti e rassegne musicali in Iran e in Italia e ha tenuto nel 2003 e nel 2006 i seminari sulla storia della musica persiana all’università di Bologna.


Per informazioni e iscrizioni
Centro di Arte e Cura della Voce
presso Procope Studio via Santo Stefano 164 40125 Bologna
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