Azar Sarlak

PRIMAVERA

La primavera è quella bella mattina con i
riflessi della luce dell'alba tra le nubi che mi
ha portato da te. La primavera è i viottoli
pieni dei profumi dei piccoli fiori selvaggi.

Volevo essere piccola, più piccola, fino ad
essere minuscola nella solennità delle erbe del
prato.
La primavera col cadere della sua pioggia sulla
mia guancia che mi fa sentire viva e il tuo sforzo
per trovare un posto coperto.
E l'odore dei salici quando ci passi accanto
loro, crea gioia.
La primavera e' il soffio del vento d'Aprile tra
giovani foglie degli alberi che pare si ostinino
contro vento. Ma queste foglie faranno
l'amore con il tatto del vento caldo e leggero
di estate caldo che arriverà.
La primavera con le sue strade verdi fino a
raggiungere i piccoli colli. La primavera e' la
nostra voglia di guardare il sole al tramonto
mentre guidi sulle strade a spirale. E le sue
notti accanto alla darsena, con le luci gialle
e arancioni dei bar, con la luce delicata e tenera
della luna di giugno,quando le mie mani
cercavano le tue mani.
La primavera con i suoi giorni così belli che
nessuno deve morire ne' deve soffrire. Ma io
soffro perchè la primavera è bella e tu non
sei qui a guadarla insieme.

Dedicata a Marco


Azar Sarlak