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racconti dal mio letto di legno

parlo del mio letto di legno
che mi trascina verso di sé
e di me si riempie
che nulla ha in comune con questa stanza
e a volte



mi porta a fare un giro su questa mappa
sento che le lancette del tempo corrono veloci
e non ci portano con sé
e se la terra non girasse
saremmo rimasti indietro
parlo della muraglia cinese e dell'africa colorata
parlo di me stesso
che sono accovacciato sulle lancette del tempo
si è disegnata in me una mappa
che non riesce ancora a raggiungere la terra
in questi giorni
solo il tappeto raggiunge la porta ,
e la porta si apre verso L'esterno
la stanza e’ una parola senza tettoia
e non possiede la luna
che si può vedere solo attraverso la fessura
mio padre disse:
" siamo le ceneri portate via dal vento di una generazione di molto tempo fa”
ma io mi sono innamorato delle gioventù di una donna
ha degli occhi che si chiamano Golfo Persico
e questo ha in comune con questa stanza
per esempio se volesse staccarmi da questo letto
diventerei una canoa che viaggia nei tuoi occhi
E in questa stanza che e’ lontano dal resto del mondo
divento un mozzo
che contrabbanda le lacrime
vuoi che ti porti gli occhi della luna.


Spiriti

Vanno in gruppo
candele in mano, le loro,
mani di rabbia percuotono
non c'è tempo da perdere
per queste farfalle che vengono danzanti
dal cielo nero alla terra azzurra di seta.


Traduzione in italiano: Pirooz Ebrahimi/Cristina Contilli
Ringraziamo Amir Alian per la collaborazione.